Posts Tagged ‘olio’

  1. Profumo extravergine

    November 1, 2013 by Giancarlo Spadini

    Frantoi aperti al Poggiolo della Monini, luogo di produzione e magico casale per assaporare l’olio di qualità

    Arriva l’olio nuovo!
    Un antico casale racchiuso nel cuore dell’Umbria.
    Sulle colline vicino a Spoleto, il Frantoio del Poggiolo dell’oleificio Monini: 40 ettari di terreno e un impianto secolare di 5500 olivi. Un vero laboratorio del gusto che per tutto il mese di novembre apre le porte agli amanti dell’extravergine, in occasione della manifestazione Frantoi Aperti. Una serie di week-end tra borghi medioevali dedicati al prezioso prodotto enogastronomico, per scoprire i magici colori dell’autunno e assaporare le tradizioni regionali. E parlando di culture e radici, non può mancare l’azienda che dal 1920 è sulla tavola degli italiani con un olio nato dall’amore per la qualità.
    Una passione da vivere al Poggiolo, tempio per la produzione dell’oro giallo e luogo di incontri, seminari e conferenze per gli operatori.


  2. Olio novo

    December 17, 2012 by Giancarlo Spadini

    Quando arriva l’olio nuovo provo sempre un’emozione particolare. Quella che solo la natura, con le sue primizie, può dare.
    Oggi molti prodotti sono disponibili tutto l’anno, ma ne esistono ancora alcuni stagionali, mentre altri, come il vino e l’olio, sempre fruibili, cambiano sapore a seconda del periodo.
    Il novello ad esempio, mantiene le sue caratteristiche per un breve periodo, poi comincia a maturare, lo stesso vale per l’oro giallo.
    Appena estratto dall’oliva ha un accento piccantino, più o meno forte e acre a seconda delle varietà e del grado di maturazione del raccolto.
    L’olio nuovo non è un semplice condimento per cucinare pasta, carne e verdure, ma diventa protagonista su una fetta di buon pane casereccio e ottimo per un pinzimonio di sedano, carote e topinambur. Va bene perfino degustato tal quale, direttamente dal cucchiaio, così sfizioso e frizzantino, ricco di sapore e personalità.
    Come per i calici di rosso o bianco, però, per apprezzarlo occorre una certa preparazione, e per preservarne le sfumature va conservato in un luogo fresco, al riparo dalla luce.